Mostra “Raffaello. Il sole delle Arti”.
Alla Venaria Reale (To) dal 26 Settembre 2015 al 24 Gennaio 2016
Raffaello appena diciassettenne dipinge questo Busto d’angelo, di una naturalezza così composta che non ci porta a muoverci e a pensare al dietro, a un cerebrale processo creativo, ma ci tiene fermi e ci rende beati dall’armonia espressiva che abbiamo davanti: “come fosse così fin dall’inizio dei tempi”, secondo Ernst Gombrich, insuperato teorico dell’arte.
Questo splendido quadro (olio su tavola, 1500-1501, proveniente dalla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia) fa parte della Pala Baronci, opera prima dell’Urbinate che rappresenta l’incoronazione di San Nicola da Tolentino: i quattro frammenti, salvatisi da un terremoto, furono dispersi in varie collezioni e parzialmente ricostituiti lo scorso anno in una mostra, proprio a Brescia, dove è stato possibile ammirarle inserite all’interno dell’impianto generale della composizione disegnato da Raffaello stesso.